martedì 17 dicembre 2013

L'importanza del gioco!

L'importanza del gioco nei bambini è un argomento che mi sta molto a cuore, no perchè io sia un'esperta del settore, ma ho letto tanti articoli presenti in rete su questo argomento e ho potuto constatare la mentalità delle persone (anche di chi mi sta intorno) del tutto diversa dalla mia. Per tante persone i soldi spesi nei giocattoli sono soldi buttati. In fondo gli dò in qualche modo ragione, i soldi buttati "in alcuni giocattoli" (quelli che la maggior parte dei genitori acquista senza ragionarci bene sopra) sono soldi sprecati. Perchè sono quei giochi che i bambini usano per tipo cinque minuti e poi vengono accontonati in un angolo per l'eternità.
Adoro i giochi in legno, li comprerei tutti.

Molte persone però fanno di tutta un'erba un fascio e cioè considerano i giocattoli come un unico insieme indistinto e pensano siano fondamentalmente non necessari al bambino (in fondo ne hanno troppi, ma si deve vedere cosa hanno e cosa non hanno. Se hanno troppi giochi inutili sono d'accordo). Ecco che per un compleanno regaleranno una maglietta, un paio di pantaloni, ma non certo un gioco quello poi e poi mai. Certo anche i vestiti sono utili e necessari a un bambino, come tante altre cose, ma se deve essere un regalo per il bambino (e non per il genitore) allora io non punterei all'abbigliamento. Mi rendo conto che questa mia mentalità è molto ristretta e la maggior parte dei genitori si sente quasi "offeso" se regali al loro figlio un giocattolo.

Il gioco è fondamentale nei bambini, soprattutto in quelli prescolari, è attraverso il gioco che imparano un po' tutte le cose. Di conseguenza sono importantissimi i giocattoli e una mamma (ma anche i papà naturalmente) dovrebbe essere informata e consapevole nel momento dell'acquisto e non basarsi solamente su ciò che richiede il bambino (o sulle pubblicità presenti in televisione). I giochi non si comprano solo perchè ce li hanno chiesti i figli (di cose che magari appunto hanno visto in tv e di cui possono fare benissimo a meno), si comprano per far evolvere e crescere (magari in certi aspetti in cui sono un po' indietro) i nostri figli, si comprano per farli maturare, per la loro educazione, per fargli imparare cose nuove, per fargli fare giochi sociali. E' un aspetto a cui io tengo molto, invece in famiglia tutti mi prendono un po' in giro e pensano che io sia semplicemente una malata dello shopping (cosa che in fondo un po' è vera xD). 

Ci sono giochi per dar libero sfogo all'esercizio fisico (importante nei bambini l'educazione al movimento per non farli divenare un domani vittime della vita sedentaria, cosa che sinceramente non è stata fatta con me e si vedono i risultati, spero di poter far meglio con mia figlia) come biciclette, pattini, monopattini, palle di varie dimensioni e scopi, birilli (ho da poco preso a mia figlia un set di birilli e si diverte un mondo e si allena a metterli su e poi farli cadere, è un gran modo per utilizzare le sue innumerevoli energie anche stando in casa), cerchi e tantissimi altri che ora magari non mi vengono in mente.

Per i suoi due anni Arianna ha ricevuto una bicicletta di Hello Kitty, ancora non sa pedalare ma ci stiamo lavorando. 

Poi ci sono i giochi musicali (educazione alla musica, un'altra cosa importantissima per i bambini, la musica è una medicina naturale per l'umore) che spaziano dai tamburi (ne ha rotto uno ma era effettivamente deboluccio, ne dovrò prendere uno robusto) ai fischietti, chitarre, pianole, flauti (ha il classico flauto di legno e si diverte un mondo a suonarlo a modo suo) ecc. è un mondo che devo ancora ampliare e conoscere ben bene con mia figlia, osservando anche la sua naturale propensione per un oggetto o per un altro. Anche i "canta tu" o tutti quegli aggegi per cantare sono molto carini, cantare libera l'anima, ci fa sentire più felici, è una cosa molto bella da fare anche tutti insieme (io sono stonata come una campana, ma per i figli questo e altro) in famiglia.

 Devo prenderla prima o poi una pianola, magari un tipo che potrà utilizzare anche da grandicella.

Altro aspetto importante da stimolare nei bambini è la creatività attraverso tutto il materiale artistico e i giochi o strmenti artistici che ci sono in commercio in base all'età del bambino/a e alle sue capacità, dai pennarelli agli acquarelli, matite colorate, timbri, tempere, pittura a dita, lavagnette magnetiche, lavagnette classiche, album da colorare, plastilina, paste da modellare, insomma fare scorta di tutte queste cose e proporle al bambino a poco a poco e vedere un po' a cosa è più interessato. Il materiale artistico non dovrebbe mai mancare in una casa dove ci sono bambini e dovrebbe essere un'attività da fare tutti insieme. Si possono trovare ispirazioni per lavoretti in internet (ad esempio pinterest o blog di maestre d'asilo che condividono la loro passione) o nei vari libri (ci sono tantissimi manuali che trattano questi argomenti con foto esplicative: dal "come disegnare mostri" al "come disegnare fate", al 365 lavoretti all'anno, uno per ogni giorno. Basta trovare il libro giusto) e poi fare questi lavoretti insieme ai bambini, ritagliando, colorando, incollando e via discorrendo. Anche il riciclo creativo o il cartonaggio o il produrre giocattoli a costo zero (riciclando materiale che normalmente si butterebbe), sono cose educative e stimolanti da fare con i propri bambini. Libero sfogo alla fantasia, all'immaginazione e vedrete che questi giochi saranno le cose che i vostri figli ameranno di più fare, invece di stare ad annoiarsi con cicciobello.

Ho trovato una confezione del genere, non mi ricordo di preciso la marca, a 3 euro in un supermercato, spero di aver fatto un'affare e che la plastilina sia decente, male che vada ho speso solo tre euro.

Per ultimo sono importanti tutti quei giochi che stimolino la logica e l'intelligenza nei bambini, dai puzzle, ai libri, alle costruzioni, ai giochi educativi, a tutto ciò che ha bisogno di un po' di logica e impegno mentale per essere portato a termine. In questo senso potremo attivarci anche noi genitori proponendo al bambino giochi al pc, applicazioni per i tablet o cellulari (scelti in base all'età), libri da creare insieme ai bambini, puzzle da stamparci e fare prodotti homemade o ricercare materiale liberamente stampabile presente in internet e a tale scopo c'è veramente una montagna di roba girando per i vari blog o siti. E' importantissimo stimolare l'intelligenza nei bambini anche piccolissimi, è importante che il genitore si prenda cura del proprio figlio anche per ciò che riguarda l'apprendimento e questo non vuol dire sostituirsi alle maestre (come molti genitori stupidamente pensano). Non dobbiamo rimandare ad altri il compito di far apprendere le cose ai nostri bambini (come ad esempio l'alfabeto, i numeri, i colori o tutto ciò che ci sta intorno nella vita), siamo noi che in prima persona dobbiamo impegnarci e stimolarli a dovere, stimolarli a voler imparare a voler conoscere (cosa che gli sarà utilissima crescendo). Se un genitore si ritiene non in grado di fare ciò non è importante (nel senso che non deve sentirsi abbattuto), crescerà e imparerà insieme al figlio, nessuno nasce intelligente, l'intelligenza è una cosa che va coltivata piano piano.

Devo prendere questo gioco "Vesti gli orsetti" (ma ci sono tante altre varianti) l'avevo visto in un negozio e poi sparito, sono difficilissimi da trovare i giochi in legno, invece in Germania si trovano ovunque, non capisco perchè in Italia invece siamo il paese della plastica.

Ecco questo è un po' quello che penso sull'importanza dei giochi, ci sarebbero magari altre milioni di cose da dire ma per il momento mi fermo qua. Ditemi come al solito la vostra opinione se vi va.

Alla prossima, Angela 
Fun For Kids

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